Audiovisivo a rischio stop. Leone: obbligo vaccino e no quarantena con terza dose
di Redazione PrimaOnline ore 15.21 – 29/12/2021
L’associazione produttori chiede al Governo di intervenire sulle misuere sanitarie per scongiurare il blocco del settore
Audiovisivo a rischio per l’incremento di contagi da Covid. E’ l’allarme lanciato da Apa, l’Associazione Produttori Audiovisivi, presieduta da Giancarlo leone
Le proposte di Apa
Serie tv, intrattenimento, film, documentari, animazione corrono il serio rischio di arrivare a sospensioni e slittamenti. Per scongiurarlo, Apa ha chiesto al Governo “l’adozione urgente di due misure”: l’obbligo vaccinale sui luoghi di lavoro e la cancellazione della quarantena per chi ha ricevuto la terza dose, in caso di contatti con positivi.
“In caso contrario, è il timore di Leone, l’attività subirà danni ingenti”, con “i set e gli studi che potrebbero chiudere a causa della mancata adozione di nuove misure sanitarie”.
Le attività produttive dell’audiovisivo, rileva Leone, riguardano “oltre 150 mila lavoratori diretti e 300 mila con l’indotto per un valore annuo di circa 1 miliardo e mezzo di euro”.
“Con la cancellazione della quarantena per coloro che hanno ricevuto la terza dose, spiega Leone, si eviterà il caos ed il fermo delle produzioni, e con l’obbligo vaccinale si metterà in sicurezza il Paese non solo dal punto di vista sanitario ma tutelando al contempo il diritto al lavoro e la ripresa del Paese”.
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